Recensione: "ENTOMBED" di Riccardo Giacchi

7/18/2016

Titolo: Entombed
Autore: Riccardo Giacchi
Editore: Genesis Publishing
Genere: Fantasy

Sinossi: Nel 2054 una nuova ondata di sangue scorre sulla Terra, come mai prima di allora. Nessuna guerra tra gli uomini l'ha causata, ma l'arrivo lesto e brutale dei nuovi arrivati. Dopo la caduta del meteorite Luxifer, inabissatosi nell'Atlantico, essi sciamano nelle vie disseminando morte e caos. 


La disperazione fa sì che i governi si uniscano sotto un'unica bandiera in nome della sopravvivenza comune. Quando ormai si teme il peggio e l'invasione sembra incontenibile, sorge un vecchio programma di combattimento: i Giant 02, mastodontiche macchine da guerra riadattate per il rastrellamento della feccia mostruosa. 


A comandare lo squadrone è il maggiore Garrison, le cui gesta eroiche faranno affiorare sconvolgenti verità, poiché il misterioso ordine della Vergine di Ferro, che si credeva scomparso, è tornato... 



Recensione:

Questo libro è un romanzo apocalittico che vi trasporterà in un’epoca futura (non troppo lontana tuttavia) in cui, i pochi sopravvissuti dovranno lottare per mantenersi in vita. Sarete catapultati in un mondo ormai totalmente immerso nel caos, in cui persino i pochi monumenti ancora in piedi sono stati eretti a ricordare glorie dimenticate e tempi ormai estinti. Lande martoriate in cui la vita era certamente restia a rinascere. Il sunto del loro messaggio è decisamente cambiato: non più lode al coraggio, ma il mesto simbolo della disfatta umana.

“ E quanto prima cha l’aria divenisse irrespirabile...prima che il raziocinio sfociasse nella follia?”

Il maggiore Garrison, protagonista assoluto di questo romanzo, vi rapirà con il suo coraggio, la sua determinazione e risolutezza nel non arrendersi mai. Mi ha molto impressionato il modo in cui è descritta la morte della sua compagna, la donna che gli ha lasciato un’unica erede, la piccola Matilde, due occhi versi, capelli rossi come la genitrice, incantevole ma vittima della SKA che la stava inesorabilmente portando via a soli due anni. Un miracolo aveva sconfitto il virus ma questi le aveva comunque danneggiato irrimediabilmente le corde vocali, rendendola del tutto muta. 
Leggendo questo romanzo, vi sembrerà di intravedere gli occhi ignari della piccola che non è realmente cosciente degli innumerevoli orrori che la circondano.

“ Io maggiore Mark Garrison, sacrifico le mie spoglie mortali, affinché cuore e spirito si ergano in nome della Vergine di Ferro …”.

Il mondo, così com’è descritto dall’autore, è il risultato di un terribile avvenimento dell’anno 2024, anno in cui l’asteroide Luxifer irruppe nell’atmosfera terrestre e cadde nell’Atlantico Settentrionale. Gran parte del New England ne fu sommersa, insieme a milioni di abitanti. In questa nuova realtà, l’aspetto più inquietante, a mio giudizio, è che ora a essere di troppo è la razza umana, scacciata brutalmente da esseri dalla misteriosa provenienza.

“ Non c’è nessun bunker signore, ora lo chiamano Entombed”.

Uno scenario apocalittico, spaventoso, la vita che i sopravvissuti dovevano affrontare richiedeva un atto di coraggio senza precedenti, diverse erano le persone amate e ormai perdute.

Un romanzo originale, molto ricercato, per gli amanti del genere. Si legge velocemente, coinvolge e ispira nella mente del lettore atmosfere stile “ Mad Max”, con sottofondo musicale che è un vero tributo alle band heavy metal (per stessa ammissione del lettore). 

Lo stesso titolo dell’opera è un omaggio a una band di origine svedese. Davvero ben scritto, ogni dettaglio è perfettamente evocato. Consigliato anche a coloro che si avvicinano per la prima volta a questo genere.

Per un brivido estivo di tutto rispetto.

















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