Angharad

Recensione: POISON FAIRIES - I RE DELLE MACERIE di Luca Tarenzi

6/30/2017


Titolo: I re delle macerie (Poison Fairies #2)
Autore: Luca Tarenzi
Editore: Acheron Books -
Pagine: 216
Prezzo: copertina flessibile - €11,59;  ebook - €3,54

Trama
La Discarica è sull’orlo del baratro, e nessuno lo sa meglio di Albedo, il Re dei Goblin. Sua sorella Cruna e i suoi amici fuorilegge sono scomparsi, forse morti, forse prigionieri dei nemici di sempre, i selvaggi Boggart. La guerra è sempre più vicina e i Boggart sono troppi, e troppo inferociti, perché i Goblin abbiano una sola possibilità di sopravvivere.
E mentre Disgelo si prepara a una folle missione di salvataggio con l’unico aiuto della persona che più lo odia al mondo e che ha giurato di ucciderlo, il diabolico Argiope, Re dei Boggart, dispone attentamente le sue pedine per la battaglia.
Stretto tra le nuove, terrificanti stregonerie del nemico e l’agonia della sua gente, Albedo non potrà fare altro che scendere in campo armato solo della sua intelligenza e della sua disperazione, e affrontare l’idea che forse un atto mostruoso e innominabile, il sacrificio che non ha mai avuto il coraggio di compiere, diventerà presto la sua unica possibilità di salvezza...

***
A distanza di un anno dalla prima lettura, mi ritrovo a recensire Poison Fairies – I re delle macerie di Luca Tarenzi. Sono una brutta persona, ma come si dice: meglio tardi che mai.
Quindi ho ripreso in mano il romanzo, l'ho ricominciato e... divorato come fosse la prima volta. Trattandosi del secondo volume della serie Poison Fairies, ci saranno spoiler relativi al primo (cliccate qui per la recensione di La guerra della discarica).


Questa volta ci ritroviamo alle prese con Cruna e Verderame prigioniere di Argiope, re dei Boggart; Disgelo e Livido inaspettatamente alleati; Albedo, il re dei Goblin, che deve far fronte a una guerra sempre più imminente, in cui sono proprio i Goblin a essere svantaggiati.
I re delle macerie risulta più adrenalinico del romanzo precedente. Non che al primo mancasse l'azione, ma qui si aggiunge una tensione che scorre costante fino all'impennata degli ultimi capitoli. Una tensione dovuta all'avvicinarsi dello scontro tra Boggart e Goblin e al voler conoscere quale sarà il destino dei nostri Goblin preferiti (se non avete Goblin preferiti, siete dei brutti Boggart).
Molto spazio viene dedicato ai due re, Albedo e Argiope, che si fronteggiano ben prima della battaglia. Se da un lato abbiamo Albedo ormai più vicino alla disperazione, considerate le esigue possibilità che ha il suo popolo di uscire vittorioso (o anche solo vivo), e che deve fare una scelta alquanto rischiosa; dall'altro abbiamo Argiope, un re senza scrupoli, con un'intelligenza acuta e uno stratega molto attento. Due re all'apparenza molto diversi, ma che riveleranno alcune affinità.
Premesso che il mio tifo va tutto ai Goblin, al momento la fazione più debole e sfigata e oltrettuto hanno un nonsoche di simpatico (simpatia piena di veleno e zanne, chiariamoci), ho apprezzato molto Argiope, o quanto meno il suo cervello. A me i personaggi brillanti piacciono. Anche quando sono odiosi. Anche quando li prenderei a sprangate perché mettono i bastoni tra le ruote ai miei preferiti (o cercano di ucciderli). E Argiope è proprio uno di questi personaggi: abile stratega e molto astuto. Poi sia chiaro: per me deve morire male, eh. Però lo apprezzo, ecco.
E grazie a questo secondo volume conosciamo meglio anche Albedo e... a un certo punto avrei preso a badilate pure lui. È un personaggio interessante, che ha ereditato una situazione complessa e difficile che cerca di gestire al meglio. È evidente quanto tenga al suo popolo e si intuisce anche fino a che punto si fosse spinto già prima delle vicende dei romanzi per salvaguardarlo. Questo volume, però, rappresenta un po' il limite per il re, superato il quale Albedo dovrà far fronte alle conseguenze delle sue scelte.
E ora, bando alle ciance e parliamo dei miei preferiti, o meglio del mio preferito e di quello che si è rivelato un personaggio davvero intrigante: Disgelo e Livido. Disgelo si era già guadagnato un posto nel mio cuore in precedenza, posto che è stato solo confermato con tanto di lastra col suo nome. Folle, imprevedibile e molto leale: un amore, insomma.
Livido, invece, è stata una sorpresa. Ne La guerra della discarica non mi aveva colpito particolarmente; qui, sebbene non abbia lo spazio dedicato ad altri personaggi, si è rivelato in poco tempo davvero interessante e sono molto curiosa di vedere cosa avrà in serbo per noi.
Sì, ci sarebbero anche Cruna e Verderame, ma loro non hanno ulteriori guizzi al momento e continuano a piacermi come prima.

Di nuovo mi ha colpito molto il mondo pensato da Tarenzi per queste fate così agguerrite. La discarica è un'ambientazione sempre presente, l'inventiva nel creare armi, tende, contenitori dai materiali che abitualmente utilizziamo e gettiamo via è davvero brillante. Ed è anche utile per riuscire a immaginarsi nel dettaglio i luoghi e gli oggetti usati dai personaggi.
Anche questa volta c'è un cliffhanger di non poco conto che fa venire voglia di andare a caccia del terzo volume, che si spera uscirà in tempi non troppo remoti. Altrimenti potrei trasformarmi in Goblin e iniziare a mordere.

Piccolo momento da fangirl: ho shippato alla grande anche le fatine velenose. E non mi pento di nulla.



Una scoperta?” Torsolo batté le palpebre. “Cosa hai scoperto?”
Il re si avviò veloce, senza più voltarsi.
La via per l'inferno” sussurrò.

4 cuori e mezzo


Amaranth

Recensione: VIETATO LEGGERE ALL'INFERNO di Roberto Gerilli

6/27/2017

Ho trentacinque anni e mi faccio dall’età di dodici. Ho iniziato per gioco con un paio di amici. Era estate, pioveva e avevo trovato una copia malridotta de L’isola del tesoro. Ci siamo messi in circolo e abbiamo fatto girare il romanzo. Nonostante fosse ancora legale, la letteratura aveva già quel non so che di trasgressivo, almeno agli occhi di noi ragazzini. Insomma, abbiamo letto e fatto i fighi.


Titolo: Vietato leggere all'inferno
Autore: Roberto Gerilli
Editore: Speechless Books
Pagine: 412
Prezzo: ebook - gratuito; cartaceo - € 12,90

Trama
Mi chiamo Amleto Orciani e sono un libromane. Ho trentacinque anni e mi faccio dall’età di dodici, quando la lettura era ancora legale. Ho iniziato per scherzo con L’isola del tesoro e non ho più smesso. 
Leggere è la prima cosa a cui penso quando mi sveglio e l’ultima prima di andare a dormire. Sono talmente assuefatto da conoscere il significato di parole come paradosso, pennivendolo e opulenza. Insomma, uno sniffa-inchiostro senza speranza. 
Vivo vicino ad Ancona, lavoro come inserviente in un discount di bricolage e arrotondo spacciando romanzi alla gente della zona. La mia vita non è un granché, ma mi ci trovo. Il problema è che vorrei avere più soldi, per questo accetto di aiutare Eleonora. 
La ragazza è brava, ma così folle da voler cambiare il mondo dell’editoria da sola. Per seguirla mi tocca coinvolgere amici discutibili e incontrare gente che preferirebbe vedermi morto (il Bibliotecario ti dice niente?). Meno male che ho dalla mia Caterina, una camgirl con un secondo lavoro ancora meno presentabile del primo, però non sono sicuro mi possa salvare il culo, stavolta. Se ne esco vivo, giuro che smetto di leggere. Forse.
Vietato leggere all’inferno racconta la mia storia. Non insegna qualcosa che vale la pena conoscere, non ci sono buoni sentimenti o altre cazzate ma per sballarsi con gli amici è perfetto. Provalo, e fammi sapere se funziona.

***


Amleto è cresciuto circondato da libri e da quando, con lo spirito ribelle dell’adolescenza, ha iniziato a leggere, non è più riuscito a smettere. Se vi sembra bello, vi sbagliate perché, se solo i suoi genitori lo avessero rimproverato, punito o messo in guardia, forse Amleto si sarebbe potuto risparmiare terapie e riabilitazioni, avrebbe potuto evitare di passare le ore a studiare i programmi televisivi per mimetizzarsi al meglio. Avrebbe potuto essere normale.
I suoi genitori, invece, gli hanno trasmesso la loro stessa dipendenza per poi ritirarsi in una comunità di lettori, lasciandolo solo, incapace di affrontare il mondo e i tempi duri che la legge Montag avrebbe inaugurato per i libromani.
Proprio così, leggere è diventato illegale e la lettura è stata riconosciuta come una delle peggiori dipendenze. Non di meno l’editoria resiste e gli editori continuano a pubblicare e distribuire libri in clandestinità.
Amleto è riuscito, non senza difficoltà, a trovare un lavoro: si accontenta di farsi un paragrafo o due ogni tanto e di sforzarsi di apparire normale.

Poi arriva Eleonora che con lo sguardo incantato e il sorriso sognante ti chiede: «Vuoi aiutarmi a fondare una casa editrice clandestina?»

Ma Eleonora non vuole spacciare libri, vuole cambiare la società ed è disposta a pagare bene.
La nostra dipendenza ci porta facilmente ad annoverare tra i distopici questo romanzo: un mondo in cui leggere è illegale non può essere che il peggiore degli incubi concepibili. Eppure Vietato leggere all’inferno è, per molti aspetti, un atto di accusa.
D’altra parte, soffermandosi sui libri nati e distribuiti dalle case editrici clandestine, emergono caratteristiche del panorama editoriale che assottigliano la distanza tra la finzione del romanzo di Gerilli e la più vicina e concreta realtà.

Ogni romanzo viene presentato come l’evento letterario dell’anno, ogni editore come l’ente benefico che garantisce l’accesso dei lettori a simili tesori. Nessuno si accorge che pubblicano tutti gli stessi libri? Basta confrontare alcuni dei cartonati presenti. I temi, le storie, i personaggi, a volte persino le copertine, sono solo varianti di un unico filone.

Superficialmente, Vietato leggere all’inferno si limita a intrattenere il lettore, stuzzicandone l’ego. A differenza di Amleto, infatti, si compiacerà nel riconoscersi nelle abitudini e nei vizi tipici del libromane. Il romanzo, inoltre, esplora agilmente i territori del genere thriller: ne rimprovera con bonarietà i cliché e non rinuncia mai alla battuta divertente. In quest’ottica, sarebbe stato impossibile trovare protagonisti migliori.
Amleto è il perfetto antieroe. Non lo ammetterebbe mai, ma si crogiola nella propria dipendenza senza il desiderio di scavare oltre la superficie: la accetta come danno collaterale di due genitori libromani, neo-hippy senza alcuno scrupolo. Senza alcuna preparazione o predisposizione per il crimine, si ritrova invischiato in una situazione più grande di lui ed estremamente pericolosa: è un pesce fuor d’acqua e, suo malgrado, imbranato. Fortunatamente Eleonora e Caterina riescono a controbilanciarlo: la prima ha carisma da vendere e a esso aggiunge qualche asso nella manica di tutto rispetto; l’altra è la prima cotta di Amleto, la sua migliore amica, nonché una killer professionista.
Eleonora è una sognatrice e gli occhi le brillano quando parla del suo progetto, ma è anche tanto determinata da saper come incendiare gli animi e riuscire a passare sopra tutto e tutti. Questo è anche il suo peggior difetto: è pronta a prendere in mano le redini della vita altrui, senza alcun ripensamento, pur di raggiungere il suo obiettivo.

Tanta bellezza è però accompagnata da una serie di difetti al cui confronto il lato oscuro di Darth Vader sembra una simpatica imperfezione. Eleonora è maniacale, pazza e, soprattutto, pericolosa.
La mia assuefazione suggerisce nociva e squilibrata.

Caterina è, a dispetto di ogni apparenza, l’angelo custode di Amleto. Senza di lei, non ci sarebbe stata alcuna storia da leggere ed è lei ad aggiungere note un po’ truculente al romanzo.
La fisicità delle ragazze è, fin dall’inizio, al centro dell’attenzione e spesso è descritta con toni che ho trovato eccessivi. Benché le battute a sfondo sessuale rimangano caratterizzanti del rapporto del fantastico trio, mi è sembrato che le volgarità si stemperassero con il procedere e l’incalzare della narrazione.
D’altronde è difficile non lasciarsi trascinare dalla lettura: ho trovato che i tempi narrativi fossero perfetti, alternando fasi particolarmente incalzanti e adrenaliniche a momenti di distensione, nelle quali riprendere fiato insieme ai protagonisti.
Come ho già accennato, Vietato leggere all’inferno è l’occasione di una riflessione sulla lettura, ma anche sul mercato editoriale e, non ultimo, la scrittura. Si potrebbe prestare a diventare il manifesto per noi lettori, libromani non ancora assuefatti.

Noi amiamo leggere, apprezziamo la buona scrittura, ci emozioniamo di fronte alle storie ben costruite. Noi non ci accontentiamo di romanzi di quarta categoria. Pensate di essere le uniche? Credete che fuori da questa stanza non ci siano altri lettori che condividano la nostra passione? Non è così. Non siamo sole! Ci sono milioni di appassionati che vorrebbero leggere un buon libro, ma si devono accontentare di romanzetti scialbi distribuiti da editori senza scrupoli. Un’opera nuova e creativa è una merce troppo pura per essere spacciata. Pericolosa. Meglio far soldi con i soliti romanzacci e tenere i manoscritti più originali in cassaforte. È così che funziona il mercato nero. Ma possiamo cambiarlo.

In un romanzo di questo tipo non possono mancare le citazioni letterarie, brevi paragrafi e battute da farsi giusto per rilassarsi un po’, ma anche quelle cinematografiche. Gerilli riesce ad avvicinare il suo mondo distopico al nostro inserendo riferimenti facilmente comprensibili che non vi riporto per non rovinarvi la sorpresa. Inoltre, non rinuncia a strizzare l’occhio ai lettori di Questo non è un romanzo fantasy!, il suo precedente romanzo: se lo avete letto, non potete perdere Vietato leggere all’inferno.
In ogni caso, ne consiglio la lettura a tutti i libromani: vi troverete una storia originale e a sé stante, di cui desiderare un seguito; dei consigli di lettura e rilettura e, ancora una volta, l’opportunità di riflettere e parlare di ciò che abbiamo a cuore. I libri.

L’unica speranza è la legalizzazione dei romanzi. Con una letteratura libera gli editori avrebbero il coraggio di puntare sulla qualità, sull’originalità, sugli autori emergenti. Sarebbero i lettori stessi a pretenderlo.



c'è posta per noi

C'è post@ per noi... #230

6/25/2017

Buona domenica lettori! Ecco a voi le nostre consuete segnalazioni tutte tricolori.









Titolo: L'isola del destino
Autrice: Daisy Raisi
Editore: Rizzoli
Collana: You Feel

Sinossi: Antony Evans ha basato tutta la sua vita sulla corsa al successo; apparentemente è arido ma, in realtà, nasconde una grande paura di lasciarsi andare.
Costretto a una vacanza forzata a Lipsi, nell’Egeo, dimentica presto il grigio di una vita frenetica, conquistato dai colori della splendida isola della mitica ninfa Calypso.
Un luogo magico dove tutto sembra riprendere senso e forma.
Una strana profezia, l’incontro con un bambino vivace e con un vecchio saggio, una affiatata e matura coppia di artisti. E poi Patricia e Pam, l’una spregiudicata e sensuale, l’altra dolce e misteriosa. Un incredibile colpo di scena, un segreto svelato… e il destino del duro e inavvicinabile Antony Evans cambierà per sempre.
Perché nessuno vive solo per sé.
“L’isola del destino”è l’appassionante storia di un amore che sboccia lentamente e fiorisce per sempre.

L’autrice: Sono da sempre una lettrice compulsiva e ho cominciato a scrivere all’età di otto anni.
Scrivevo di tutto: poesie, piccoli racconti, storie di vario genere.
Crescendo, il mio amore per la scrittura non è diminuito e mi ha portato a partecipare con successo a concorsi nazionali di poesia e a dedicarmi alla stesura di libri e racconti a sfondo sociale, oltre che alla narrativa di vario genere.
Ho al mio attivo studi umanistici (liceo classico, laurea in Lettere Moderne) e, attualmente, sotto nomi diversi, ho autopubblicato, per scelta, sette libri. Ho appena completato la stesura di un romanzo breve e ne sto scrivendo un altro, ambientato nella Firenze degli anni Novanta.
Mi occupo da anni della revisione dei manoscritti altrui.
Nel novembre 2016, Rizzoli Editore ha inserito nella sua collana digitale You Feel, con il titolo di “Un amore di sorpresa”, un mio ebook risalente all’agosto 2015.
Nel maggio 2017, anche questo mio recentissimo lavoro, “L’Isola del destino”, è stato incluso nella collana “You Feel” di Rizzoli. 


Titolo: Non fidarti del buio
Autore: Emme X
Editore: Butterfly Edizioni
Collana: Digital Emotions
Genere: Romantic suspense

Sinossi:
Da quando suo padre è morto ucciso, Vivien è diventata fragile e infelice. Trascina a fatica le sue giornate e vive di incubi, paure e amnesie temporanee. Suo marito, poco presente, si limita a farla imbottire di farmaci, la sua migliore amica le sta accanto come può e l'amico di famiglia è sempre pronto ad aiutarla e sostenerla. Ma ciò non basta per allontanare il pericolo che incombe su di lei. Chiunque stia tramando alle sue spalle, agisce nel buio. Ognuno di loro è la pedina di una scacchiera, mossa da una mente vendicativa e subdola. Le apparenze però ingannano e il responsabile di tutti quegli incidenti che le capitano potrebbe essere molto vicino a Vivien... L'atroce verità si nasconde nel passato di una famiglia che sembrava perfetta. Certi sbagli sono irreparabili, ma i segreti prima o poi vengono a galla...


Titolo: Un'estate da (a)mare
Autore: Cindy Fire
Casa editrice: Butterfly Edizioni
Collana: Love self
Genere: contemporaneo
Data di uscita: 14 giugno 2017


Sinossi:
Kayla è una ragazza come tante: sbadata, sognatrice e romantica. Senza preavviso si ritrova disoccupata e, dopo una serata in compagnia della sua inseparabile amica Holly, in preda all’emotività, accetta una proposta da sua nonna: tre settimane in giro per l’Europa in compagnia delle sue amiche settantenni. Kayla presa dai rimorsi non riesce a rifiutare e così parte, scoprendo che ad accompagnarle ci sarà Sam, il sexy dottore delle dolci anziane. Per Kayla questa sarà un’occasione per trovare l’amore o per impazzire in compagnia di un branco di vispe vecchiette?
Kayla sa che l'amore non fa per lei e che è brava a far scappare tutti gli uomini, si sente inadeguata di fronte a quel medico così affascinante e sicuro di sé, ma non può fare a meno di seguire il suo cuore pur sapendo che rischierà di vederlo di nuovo spezzato...


Titolo: Un penny dall'inferno
Autori: AA. VV.
Collana: Extra
Pagine: 500

Sinossi: Racconti che sconvolgono, che inquietano, che offrono emozioni intense e per stomaci forti, che vogliono colpire... ma anche racconti magici, che fanno sognare, che portano una parentesi di fantasia nella quotidianità.

UN PENNY DALL'INFERNO è una raccolta di racconti scritti da:
Enrico Amurri, Stefano Andrini, Rosa Maria Armentano, Francesco Baldassarre, Alberto Bellini, Camael Virtus, Federico Boccuzzi, Andrea Boggione, Simone Bulleri, Marco Caputo, Fiorenza Cardamone, Andrea Casella, David Caselli, Giuseppe Cerniglia, Enrico Cetta, Antonio Ciervo, Valeria Cilento, Marco Cipolla, Lory Cocconcelli, Giacomo Colossi, Maria Elena Cristiano, Rossana D'Angelo, Francesco Danti, Alessandro Dantonio, Giacinta De Lellis, Cassie De Mill, Marco Drago, Elio Errichiello, Francesca Floris, Piero Forlani, Andrea Grandi, Massimo Grillo, Giovanna Guaglianone, Nuccia Isgrò, Stefano Labbia, Floriana Laurenza, Emily Leroy, Marina Londei, Marco Lovisolo, Marco Maculotti, Antonella Mancino, Andrea Marzola, Luca Masini, Roberto Masini, Elisabetta Mattioli, Michele Messina, Ferdinando Morabito, Salvatore Napoli, Gianantonio Nuvolone, Agnese Pagliarani, Sandra Pauletto, Fabrizio Raccis, Ivo Ragazzini, Sergio Ragno, Pietro Rainero, Antonio Rossello, Giovanni Ruggiero, Alberto Stimolo, Fabio Tacchi, Jessica Tommasi, Daniele Torsello, Silvia Tufano, Francesco Ventriglia, Juri Zanin, Carlo Zanutto.

La prima volta che sono morta, mi trovavo nel cortile di casa mia. Morire è come cadere, sospesi per la pancia da un lungo filo, giù, sempre più giù, senza mai toccare il fondo. Forse è per questo che non ho avuto paura: mentre precipiti, è il pensiero dell’impatto che ti fa tremare; ma quando stai solo scivolando via, di cosa c’è d’avere timore?


Elena Depaoli

Recensione: NON VOGLIO ESSERE FAMOSA! di Elena Depaoli

6/23/2017


Titolo: Non voglio essere famosa!
Autrice: Elena Depaoli
Editore: Cento Autori
Collana: A cuor leggero
Pagine: 157

Sinossi: Il grande momento di Victoria è arrivato. Dopo anni di gavetta, ha ricevuto finalmente l'occasione giornalistica della sua vita: l'intervista a Mike LoSanto, suo idolo e amatissimo divo di telenovele. Ma, invece che nel sognato tête-à-tête in una stanza d'hotel, l'incontro si trasforma in un disastro: un imprevisto rivela a sorpresa alla giornalista che Mike, in realtà, è ben diverso da come lo conoscono le fan. Grazie a uno scatto fotografico di troppo, Victoria viene suo malgrado coinvolta nella vita privata del fascinoso attore e si ritrova proiettata, all'improvviso, nell'olimpo dorato delle celebrità. E allora, non resta che cavalcare l'onda del successo, mantenendosi in bilico tra aspirazioni professionali nel difficile mondo editoriale e fantasie da jet-set. Che, a quanto pare, è ormai possibile realizzare. Condurre un'esistenza da star, però, è più impegnativo di come sembri! Soprattutto quando influenza la propria vita personale, trascinandola in direzioni inaspettate e non sempre gradite. Ma Victoria saprà come far girare le cose in suo favore...

Recensione:
Victoria Sanders è una giornalista in attesa dell'occasione giusta per fare un passo di qualità nella propria carriera. 
Victoria, Tori per gli amici, scrive su una rivista online ed il caso vuole che intervisti una celebrità delle soap. L'incontro non è come si immaginava e un inconveniente in ascensore la lascia con l'idea di un mega scoop in tasca.
Tori pensa di aver trovato materiale per poter ottenere finalmente una promozione, ma il fato ci mette lo zampino e la sua vita viene letteralmente stravolta in maniera diversa da come si augurava.

Victoria si ritrova ad essere la fidanzata di facciata della suddetta star, blindata in un contratto che sembra vantaggioso sulle prime, ma che la stringe in una spirale di rinunce e costrizioni.

Tra trattamenti di bellezza, abiti firmati, autista e lusso, la vita di Victoria sembra al top ma, di fatto, è diventata solo l'involucro artefatto di se stessa.

Il tornare alla normalità è quasi impossibile, la rottura del contratto con l'agenzia Star comporterebbe penali milionarie ma, per fortuna, qualcuno le viene in soccorso. Sarà proprio l'idolo di Victoria, la scrittrice Lux Perla, a fornirle l'idea per liberarsi in maniera sottile ed indolore.

Diciamo che questa fase viene quasi glissata nel romanzo, è un peccato perché, come immaginate, sarebbe stata una parte davvero accattivante della storia.

L'epilogo è in parte auspicato e subodorato, in parte spiazzante perché, a parte il giornalismo, non si conoscono altre particolari passioni di Tori e quindi le sue scelte di vita sembrano quasi bizzarre.

Divertenti sono alcuni aneddoti, come quello sulle sorelle Middleton, quello sulle matite Ikea o quello su Fantozzi :).


Amore per tre

Recensione: Amore per tre - Fabiola D'amico

6/20/2017

Titolo: Amore per tre
Autrice: Fabiola D'amico
Editore: Newton Compton
Genere: Romance
Pagine: 320
Prezzo: 2,99€ (ebook); 5,90€ (copertina rigida)

Trama:
Klain e Simone vivono a New York. Non si conoscono ma s’incrociano spesso a Central Park durante le loro corsette mattutine. Si piacciono, ma nessuno dei due fa nulla per sbloccare la situazione, finché, quando lui salta una corsa al parco, si perdono di vista. Klain ha una figlia di sei anni, Danielle. Un giorno, leggendo la lettera che la piccola ha scritto a Babbo Natale, Klain scopre che la bambina desidererebbe tanto che il padre avesse una fidanzata, e allora decide di rivolgersi a un’agenzia. Entra alla Lady Cupido intenzionato a chiedere aiuto e chi trova? Proprio Simone… Non sarebbe perfetta per recitare la parte della fidanzata davanti a Danielle?


Recensione: 


Quando ho iniziato la lettura di questo libro, volevo una storia che riuscisse a farmi evadere dalla solita ruotine della vita reale e farmi passare alcune ore in spensieratezza. Nessun libro fu più azzeccato, non solo è riuscito a darmi tutto quello che cercavo ma è stato capace di lasciarmi: dolcezza, allegria, tenerezza e amore.

Protagonisti di questa storia sono Simone, Klain e la piccola Danielle.
Klain è il padre single di Danielle, una dolcissima bambina di 6 anni. Klain ama profondamente la sua bambina e farebbe qualsiasi cosa pur di vederla felice. Nella vita di Danielle non manca nulla, solo la presenza di una figura materna, questa mancanza la porta a soffrire. Quando Klain pensa ad una figura materna per Danielle, i suoi pensieri vanno verso Simone. Lei è la ragazza che ogni mattina corre con lui, lei è la ragazza che ha fatto perdere la testa a Kain, non passa giorno in cui lui non la pensi.

Dalla trama può sembrare un libro che narra di una storia come le altre, ma vi sbagliate è tutto fuorché una storia come le altre.
Klain è un ragazzo dolcissimo, un gentiluomo con i fiocchi, un bravissimo padre ed è un personaggio che con i suoi comportamenti, la sua determinazione e risolutezza, ho apprezzato tanto. Ha sempre la parola giusta al momento giusto, sempre dolce, romantico, è impossibile resistere ad un uomo come lui. E' l'uomo che tutte le donne desiderano. Vederlo con la piccola Danielle fa veramente sciogliere il cuore e infatti ha portato a sciogliere il cuore di Simone.
Simone è un personaggio particolare. Lei è chiusa, sfuggente, restia, non si fida di nessuno per particolari esperienze passate, però c'è qualcosa in Klain e in Danielle che la porta, passo dopo passo, ad aprirsi dopo tanto tempo.
Poi c'è Danielle, lei è semplicemente meravigliosa, intelligente e furba per i suoi 6 anni. Diciamo che lei è stata il pilastro di questa storia meravigliosa.

Ho amato ogni singolo particolare di questo libro, dall'ambientazione ai meravigliosi personaggi. Sono riuscita ad entrare dentro la storia, non solo grazie a personaggi ma anche grazie allo stile dell'autrice, che non si smentisce mai. Vieni rapita dalle parole, dalla scorrevolezza del testo che ti dimentichi di tutto quello che hai attorno, non esiste più la realtà ma esiste solo questa storia.

Vi consiglio vivamente questo libro, sarà capace di farvi sognare.





Alla prossima recensione^^



c'è posta per noi

C' è post@ per noi... #229

6/18/2017




Buongiorno a tutti!
L'estate è alle porte e noi vi portiamo una ventata di aria fresca con nuove letture da sfogliare in vacanza!
Buona lettura!

Titolo: Il Rock Progressivo
Autore: Irene Vanni
Formato: Kindle - Copertina flessibile
Prezzo: Kindle €2,99 - Copertina flessibile €12,90
Pagine: 290


Sinossi:
Popular music, sperimentazione e relazioni con la musica colta nel Rock Progressivo britannico (1967 – 1976)

Partendo dal movimento controculturale e dalla creazione di nuovi strumenti e supporti, il saggio analizza le principali caratteristiche del rock progressivo attraverso la teoria dei generi. Il concept album, il poema sinfonico e la suite, il virtuosismo e il dualismo timbrico sono solo alcuni dei temi trattati all’interno di un lavoro che si rivolge anche alle influenze letterarie e alle arti visive, prendendo spunto da esempi pratici tratti dai maggiori rappresentanti ‘progressivi’, quali Emerson, Lake & Palmer, Yes, Genesis, Pink Floyd e tanti altri. Seguendo un sentiero fatto di incontri significativi più che di panoramiche, questa lettura vi farà passare dalle prime rivisitazioni in chiave rock della musica colta al punk in meno di dieci anni.


Titolo: La Quadrilogia delle stagioni
Autore: Irene Vanni
Formato: Kindle - Copertina flessibile
Prezzo: Kindle €2,99 - Copertina flessibile €10,00
Pagine: 238 pagine


Sinossi:
Tramonti sul lago (Inverno) - Disincantata per il recente fallimento del suo matrimonio, Paola inizia a fantasticare su un bellissimo giovane che incrocia ogni giorno al parco del paese in cui si è trasferita da poco. Nella sua immaginazione, tutto si ferma al mistero e al distacco, al cliché dello sconosciuto, al conforto che un desiderio non può deludere se non si avvera. Ma l’intraprendenza del ragazzo, una danza al lago e un incontro nella bruma della sera la costringono a rimettersi in discussione.

Narciso o Crisantemo? (Primavera) - L’unica amica ancora single di Jasmine sta per sposarsi e ha lasciato la lista di nozze in un negozio di magia tenuto da due strambi fratelli: il fatuo Narciso e il lugubre Crisantemo, un Bianconiglio alle prese con le carte nel paese delle meraviglie e un triste Pinocchio con i piedi carbonizzati dalla brace del caldano. Jasmine trova strano che due tipi così surreali le suscitino certi pensieri, sarà per il risveglio dei sensi primaverile, ma la fantasia corre da sé ed è difficile immaginare di scegliere un solo fiore.
Vicini e lontani (Estate) - Il cane è rozzo e rumoroso. Il gatto è antipatico e sta sulle sue. II cane è coerente, fedele e sincero. E il gatto se ne frega. Lilith è una gatta nera e insofferente, Cassius un grosso e vivace boxer. Somigliano molto ai loro padroni, soprattutto perché non si sopportano. Silvia è esasperata dal baccano nell’appartamento accanto, dove si sta trasferendo il nuovo vicino, e mal tollera i suoi tentativi di venirle incontro. Lei è giovane, intellettuale, usa la cyclette come appendiabiti e ha alle spalle una storia noiosa col fidanzato di sempre. Lui è adulto, navigato, lavora in palestra e usa la libreria come scarpiera. Se non fosse così sciatto, a Silvia verrebbe voglia di provare quei massaggi tantra di cui si dichiara esperto.
Giocando a nascondino (Autunno) - Legata sin dall’infanzia al fratello acquisito Michael, Rossella porta con sé i ricordi di una storia tormentata e mai sbocciata, forse per orgoglio, forse per il capriccio di quel rocker bello e dannato che entra ed esce dalla sua vita prendendosi solo l’immediato. Un amore mai confessato che si è sempre e solo mascherato di sesso, lasciando dubbi e desideri. Ma forse, ora che sono cresciuti, è arrivato il momento di capire se è quanto vuole anche lui.





Titolo: Cassia
Autore: Giovanna Roma
Formato: Kindle - Copertina flessibile
Prezzo: Kindle €2,99 - Copertina flessibile €11,86
Pagine: 354


Sinossi
“Non confondiamo la natura con la consuetudine. In natura si trova tutto e il contrario di tutto.”

In un lontano domani della Terra, un diplomatico è incaricato di comunicare con una sconosciuta civiltà aliena. In un futuro prossimo, una donna dell'alta società londinese segue la terapia cui è sottoposto il marito ed è costretta a prendere una decisione importante. In che modo le due storie sono legate tra di loro, e quale sarà il destino dei protagonisti?Ne “I figli dell’aurora boreale ”, Laura Silvestri si rifà alla fantascienza sociale degli anni Settanta, elaborando in un contesto originale tematiche di forte attualità: le difficoltà di comprensione tra popoli diversi e la sottile linea che separa la percezione di natura e cultura. I lettori si trovano così coinvolti in un dilemma morale: cosa succede quando ci scopriamo vittime dei nostri stessi pregiudizi?





Titolo: I Figli dell'Aurora Boreale
Autore: Laura Silvestri
Edizioni: Nativi Digitali Edizioni
Formato: Kindle - Copertina flessibile
Prezzo: Kindle €2,98 - Copertina flessibile €8
Pagine: 70


Sinossi:
“Non confondiamo la natura con la consuetudine. In natura si trova tutto e il contrario di tutto.”


In un lontano domani della Terra, un diplomatico è incaricato di comunicare con una sconosciuta civiltà aliena. In un futuro prossimo, una donna dell'alta società londinese segue la terapia cui è sottoposto il marito ed è costretta a prendere una decisione importante. In che modo le due storie sono legate tra di loro, e quale sarà il destino dei protagonisti?Ne “I figli dell’aurora boreale ”, Laura Silvestri si rifà alla fantascienza sociale degli anni Settanta, elaborando in un contesto originale tematiche di forte attualità: le difficoltà di comprensione tra popoli diversi e la sottile linea che separa la percezione di natura e cultura. I lettori si trovano così coinvolti in un dilemma morale: cosa succede quando ci scopriamo vittime dei nostri stessi pregiudizi?

Autori Vari

Recensione: Dandelion - Raccolta concorso Writer's Dream

6/16/2017

Titolo: Dandelion - Raccolta concorso Writer's Dream

Autore: Autori vari
Edizioni: Nativi Digitali Edizioni
Formato: Kindle - Copertina flessibile
Pagine: 137
Prezzo: Kindle €3,49 - Copertina flessibile €12,48


Sinossi:
“Dandelion”, conosciuto nella nostra lingua come “soffione” o “dente di leone”, è un fiore da sempre associato ai desideri e alla loro realizzazione. Per questo motivo è stato scelto come nome di un concorso letterario, organizzato dalla nota community italiana di scrittori “Writer’s Dream” insieme agli autori Moony Witcher, Marilù Oliva, Luca Tarenzi, Francesco Barbi e Gabriele Lattanzio, indirizzato a racconti di genere fantastico. La presente antologia, di cui metà del ricavato sarà devoluto a fine benefico, raccoglie i tredici testi vincitori del concorso: un piccolo viaggio tra sogni e desideri sospinti dal vento, come i semi del “Dandelion”. Gli autori e i loro racconti: • Adil Bellafqih –Nel buio • Alessandro Del Linz –Il vortice • Daniele Beccati –La storia dell’uccello dalle piume di mille colori • Daniele Gabrieli –La pistola con centomila pallottole • Eugenio Saguatti –L’aggiustaorchi • Gianfranco Piras –Occhi di ametista, testa di corvo • Gloria Bernareggi e Sephira Riva –Sidera • Marco Chifari –La camera segreta • Maria Cristina Robb –Il volo delle aquile • Mattia Zaranto –Il caso Peiz • Miriam Padovan –La vite rossa • Patrizio d’Amico –La stanza • Veronica Tomasiello –Deus ex machina

Recensione:
Una raccolta la cui metà del ricavato verrà devoluto in beneficenza, Dandelion è stata una piacevole sorpresa. Ogni racconto, pur diverso l'uno dall'altro, vede come fil rouge il Dandelion, in italiano Soffione o Dente di Leone, un fiore che incarna il simbolo dei desideri.
Tutti i protagonisti hanno in comune il desiderio di felicità o di cambiamento, che non sempre li porterà a fare le scelte giuste, facendo di Dandelion un libro che vuole mandare al lettore un messaggio, che lo porta a riflettere sulla vita e sulle scelte quotidiane.
Ho particolarmente appezzato la diversità di stili e di genere di Dandelion, ogni racconto ha qualcosa di unico e speciale che lo distingue e nello stesso tempo accomuna agli altri racconti. Pur essendo il concorso indirizzato al genere fantastico, ogni racconto presenta le sue caratteristiche e non annoia mai.
Il ritmo di tutti i racconti è scorrevole, così come lo stile molto ben curato e le idee degli autori originali!

Ariase Barretta

Recensione: Litany, di Ariase Barretta

6/13/2017

Titolo: Litany
Autore: Ariase Barretta
Editore: Onirica
Collana: Visioni
Pagine: 130 p., Brossura
EAN: 9788896797174

Sinossi:
L'orrore della vita, la bellezza della vita. L'infanzia negata, vomitata, scaduta. La fantasia salvifica, ma solo per poco. Siamo il fango che abbiamo ingoiato, siamo il fiele che abbiamo bevuto. Indietro non si torna. Mai. Si può soltanto camminare sui detriti di un'esistenza immaginaria, ferirsi, annientarsi... per poi farsi stelo in una crepa, fiore in mezzo al fango, ali senza volo. Su una spiaggia desolata un Bambino e il suo Topo, una Signora, il Vecchio e, finalmente, un Uomo. Un'amicizia impossibile, una cancrena inarrestabile. E dalla fine inevitabile di tutto, la rinascita di tutto. Il dolore, la crescita, la speranza, uno spiraglio di vento. E di luce. Una litania poetica per un fiaba horror. Una metafora sull'esistenza pungente e dolorosa quanto può esserlo la bellezza così struggente che fa male.

Recensione: 

Ammetto di avere fatto un po' fatica a concludere la lettura di Litany, infatti, nonostante mi avesse incuriosito sin dalle prime pagine e nonostante sia un libro abbastanza breve, l'ho abbandonato più di una volta prima di decidermi ad arrivare in fondo (scelta che ho preso soprattutto per riuscire in questo modo a recensirlo).

L'autore ci porta in un mondo onirico, senza tempo, descritto attraverso uno stile poetico, ricco, con un lessico appropriato, vario e per niente semplificato. 
È diviso in paragrafi/capitoli brevi, questo modo di scandire il ritmo del libro mi è piaciuto, perché la struttura dei singoli capitoli (nei quali raramente l'autore manda a capo) rischia di rendere il colpo d'occhio della pagina un po' pesante e di scoraggiare il lettore, su di me all'inizio era andata proprio così.

Ho apprezzato molto anche le metafore e i richiami al mondo della musica, presenti soprattutto all'inizio del libro.

Il protagonista è il Bambino: un bambino, appunto, che vive insieme al Topo su una spiaggia e che è costretto a sopravvivere in un mondo che appare privo di risorse e di colori, nel quale non è facile trovare del cibo e i rapporti umani con i pochi 'abitanti' del luogo appaiono quasi inesistenti.

La Signora, una donna che vive con il Neonato, sembra odiare il Bambino e non se ne capisce molto bene il motivo, anche se appare chiaro da subito che ci sia stato, nel passato, un qualche rapporto tra la Signora e il Bambino.

Anche il Topo merita una menzione: lui vive in simbiosi col protagonista, è un amico per il Bambino, più che un animale domestico ed è il Topo a guidarlo quando lui pare non ricordarsi la strada o a fargli forza nei momenti di desolazione.

Litany non è certo uno dei classici libri da spiaggia, vista la profondità che ogni parola assume nel testo e la complessità psicologica che il contesto stesso assume assieme al Bambino e agli altri personaggi.
È una lettura da assaporare lentamente, senza cercare di arrivare alla fine in fretta, perché è facile immedesimarsi e il senso di tristezza e di desolazione che lasciano alcune delle parti di questo libro risultano difficili da digerire, ma secondo me ne vale davvero la pena. 

Consiglio questo libro agli amanti delle introspezioni e della poesia e a chi cerca un libro da leggere un poco alla volta, per cogliere i dettagli che l'autore sparge nel corso delle pagine.




Amore senza esclusioni di colpi

C'è post@ per noi.. #228

6/11/2017


Buona domenica, 
anche oggi abbiamo un nuovo appuntamento con la rubrica "C'è post@ per noi".
Siete curiosi di sapere quali libri vi presenteremo oggi??








Qui il cielo è più vicino - Francesco Giannelli Savastano 


Titolo: Qui il cielo è più vicino
Autore: Francesco Giannelli Savastano
Casa editrice: Delos Digital
Pagine: 287
Prezzo: 2,99€
Anno di pubblicazione: 25 Aprile 2017
Genere: Narrativa

Trama:

Cosa succede nel cuore e nella mente di quattro ragazzi che per motivi diversi affrontano un viaggio in una terra lontana e sconosciuta? 

I quattro protagonisti di questo romanzo non hanno nulla in comune, se non la giovane età. Non si conoscono e provengono da Paesi diversi. A unirli è la loro destinazione, la Nuova Zelanda, e lo scopo del loro viaggio: la ricerca di un futuro migliore o semplicemente di qualcosa di straordinario, scegliendo di visitare città e luoghi agli antipodi rispetto alle loro terre di origine.
Leonardo è unragazzo romano che parte per la Nuova Zelanda alla ricerca di un'avventura, di un lavoro, di una vita migliore, lasciandosi alle spalle le delusioni del suo Paese.
Fernanda è un'argentina con una voglia smisurata di libertà e di vita senza regole, che esce finalmente da casa sua a Buenos Aires per vivere una vita da nomade in compagnia della sua macchina fotografica.
Poi c'è Jonas, un diciottenne tedesco che si concede un anno sabbatico dopo il liceo prima di tornare a studiare all'Università, sperimentando per la prima volta la vita solitaria lontano dalla famiglia.


Infine Julien, un parigino che si ferma in Nuova Zelanda per alcuni mesi prima di proseguire il suo viaggio in Cina, non prima di rendersi conto delle bellezze del Paese in cui si trattiene.

Biografia:
Francesco Giannelli Savastano vive a Roma ed è appassionato di sport, ambito nel quale ha trovato subito lavoro: è insegnante di tennis e di rugby e tiene lezioni di fitness.
Adora viaggiare, soprattutto tra le grandi e le piccole città d'Europa. Lettore compulsivo, non parte mai senza un libro in mano.

Ha vissuto e lavorato per un anno in Nuova Zelanda, esperienza che lo ha profondamente segnato.



Amore senza esclusioni di colpi - Ilaria Carioti 



Titolo: Amore senza esclusione di colpi

Autore: Ilaria Carioti

Editore: Autopubblicato
Pagine: 284

Prezzo: €0,99  (ebook)

Genere: Romanzo Rosa

Trama
Clarissa milanese pubblicitaria di successo, si trasferisce nella affascinante Capitale per una nuova e promettente carriera a la “Lulù marketing & advertising”, in cui lo stravagante Lulù, amministratore dell’azienda, la mette a capo del team femminile del suo staff creativo, che dovrà sfidare quello maschile capeggiato da Marcus Costantini.  
Due leader, due personalità agli antipodi.
Clarissa introversa, puntigliosa, votata solo alla carriera e davvero poco attraente, con i suoi occhiali spessi e i vestiti demodé, odia la razza maschile dell’intero pianeta.
Marcus, bello, estroverso, abituato a far breccia nei cuori di tutte le donne che incrociano il suo cammino, ha una sola missione nella vita, passare da un letto all’altro. Tra loro è da subito odio allo stato puro, e dal primo incontro appare chiaro che ogni mezzo sarà lecito per boicottarsi a vicenda. Scommesse, contro scommesse, sfide, ripicche fino a quando, proprio colui che li ha resi nemici, Lulù, l’amministratore dell’azienda per cui lavorano e si combattono, li porrà di fronte con una mossa a dir poco strategica e non convenzionale… una tregua, o sarà forse l’inizio di una resa reciproca?
E se in realtà Clarissa non fosse solo la cinica donna in carriera e Marcus altrettanto meno superficiale, sciupafemmine come da sempre è conosciuto, cosa potrebbe accadere?
Una commedia romantica divertente, ricca di colpi di scena, in cui l’autrice, attraverso i punti di vista dei due protagonisti, catapulta il lettore nei loro mondi, dimostrando che a volte l’apparenza inganna



Dream Walker- La ragazza che camminava nei sogni - Maria Chiara Cabrini 

Titolo: Dream Walker. La ragazza che camminava nei sogni
Autore: Maria Chiara Cabrini
Editore: Pub.me
Genere: Romance, New Adult
Prezzo: 2,99€ (ebook), 14,00€ (cartaceo); cartaceo su pubme store 9,00€
Anno di pubblicazione: 30 Aprile 2017 


Trama
Diana ha perso cinque anni della sua vita. Vorrebbe che non fosse accaduto, ma non può cambiare il passato, né cancellare le cicatrici che le ha lasciato. Può solo ricominciare da capo. Costruirsi una nuova identità, trovare nuovi amici, un nuovo scopo, e nascondere a tutti il suo segreto.  Nessuno potrebbe mai immaginare che dietro i suoi abiti sempre coordinati, la sua quieta determinazione nello studio e l’abilità di creare dolci squisiti, si celi una paura che stenta a tenere a bada. Nemmeno Sebastiano, l’assistente del corso di giapponese che Diana ha iniziato da poco a seguire.
Quando la guarda, lui vede solo una ragazza attraente, con gli occhi grigi più belli che abbia mai visto, ma quando lei lo guarda vede ciò che sta cercando disperatamente di lasciarsi alle spalle. Vede un incubo che le impedisce di dormire, un dolore che l’ha cambiata per sempre e che non vuole mai più provare. Amare è un rischio che non vuole correre di nuovo, ma la scelta non è unicamente nelle sue mani, e osare potrebbe permetterle di raggiungere un traguardo che non aveva mai neppure osato sognare.

 Questo libro è sì una storia d'amore, ma prima di quello è una storia di rinascita e di grande coraggio. 
Tocco alcuni argomenti difficili come la malattia e la violenza sulle donne, ma senza soffermarmi sugli aspetti drammatici, ho cercato di sfiorarli con tocco leggero, per mostrarne il risvolto emotivo, e l’effetto d’insieme che hanno su una persona e sulla sua cerchia d’amici o parenti. Il tema del diverso è anch’esso una componente fondamentale del romanzo. Diana si sente diversa, distaccata dagli  altri eppure sa che ha bisogno di loro e cerca di creare nuovi legami, nonostante tutto, persino un legame d’amore, che credeva ormai fuori dalla sua portata. Io vorrei che il lettore percepisse questa sua incrollabile fede nel fatto che con la forza di volontà si possono superare anche ostacoli insormontabili. Ha molti dubbi, molte paure che la frenano, è terrorizzata eppure questa sua convinzione non vacilla quasi mai. Inoltre il libro è anche una storia d'amore molto dolce con una goccia di paranormal.  
***


Il re della luce - l'ordine degli dei oscuri - Francesco Carro


Titolo: Il re della luce - L'ordine degli dei oscuri
Autore: Francesco Carro
Editore: autopubblicato
Genere: fantasy 
Prezzo: 18,00 €
Pagine: 334
Anno di pubblicazione: 27 Marzo 2017

Trama
Durante il periodo finale della prima crociata per conquistare Gerusalemme, un crociato di nome Fedrick raggiunge segretamente il Santo Sepolcro, trovando al suo interno una pietra misteriosa dalla quale, rompendosi, ne uscirà un'entità malvagia facendolo svenire e gettandolo in una linea temporale diversa. Non dovendosi più preoccupare della battaglia imminente, decide di inoltrarsi in un mondo pieno di insidie, con personaggi, eventi, intrecci bizzarri e particolari, manovrato da un ordine oscuro di dèi. Tutto ciò per cercare di raggiungere il suo più grande amore, Eleonor, a Torino. Ignaro che però tale luogo è la capitale di un impero proibito, a cui nessuno è concesso entrare, neppure agli dèi oscuri. Ciò che si cela a Torino dunque, sconvolgerà il destino di tutte le persone esistenti. Cosa affronterà nel suo cammino Fedrick per cercare di raggiungere la sua Eleonor? Chi è dunque l'entità che è uscita dalla pietra? Cosa si cela nell'impero proibito?

Biografia
Nato a la Spezia il 15 Giugno 1991, Federico Carro cresce a Vernazza, circondato dalla natura radiosa di quei luoghi, trascorrendo il suo tempo immerso nel panorama del mare e delle colline, disegnando e dipingendo paesaggi, traendone ispirazione per le sue successive opere. Dopo le scuole medie, Federico si iscrive al Liceo Artistico Cardarelli di La Spezia, dove il suo lato artistico emerge sempre di più, rivelando il suo interesse per il mondo della scrittura. Di lì a poco scrive la bozza del suo libro “Il segreto del verziere”. Terminata la scuola, Federico comincia a lavorare da suo zio, gestore di un bar – ristorante situato a Vernazza. Nel frattempo Federico comincia ad imitare nella danza il suo idolo Michael Jackson, prendendo lezioni di Hip – Hop. Con il tempo, comincia a risparmiare soldi per prendere lezioni private di pianoforte e canto, ampliando i suoi interessi alla musica Blues e Jazz. Mentre il suo interesse per la musica pop e il Jazz cresce esprimendosi nella composizione di nuove opere musicali, Federico continua a scrivere il suo romanzo “Il segreto del verziere”, e nel frattempo, insieme ad un suo amico sassofonista, riesce a creare un piccolo gruppo. Federico decide quindi di far decollare il progetto del suo album, e trova uno studio di registrazione indipendente a Carrara chiamato Nautilus Rec Studio. Grazie all’aiuto del suo fonico e di altri collaboratori che gli danno supporto, Federico riesce a completare l’album, intitolandolo “Come un lampo”. Contemporaneamente riesce a terminare il suo libro “Il segreto del verziere” e altri video musicali quali “Lovely storm” e “Replace my soul”, quest’ultima ispirata ad una storia d’amore finita male con una ragazza francese. Concentrandosi di seguito sulla promozione del cd e del suo romanzo, crea un video promozionale del suo libro, utilizzando gli scorci ed i luoghi misteriosi che fanno da cornice a Vernazza. Contemporaneamente conosce una ragazza di Torino e un giorno decide di andarla a trovare. Girando insieme per la città, trae ispirazione per il suo secondo romanzo “Il re della luce l’ordine degli dei oscuri”. 





Spero che queste segnalazioni vi siano piaciute ^^
Buona giornata




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